‘LA TEMPESTA’ CHIUDE UN’EDIZIONE DA RECORD DEL MAGGIO CON OLTRE 9000 PRESENZE E TANTI SOLD-OUT
Un classico del teatro di Shakespeare riletto tra voce e note chiude la XXVII edizione del Festival di teatro per le nuove generazioni Maggio all’infanzia. Domenica 30 giugno alle ore 20.30 in scena La tempesta al Teatro Kismet di Bari.
Il racconto in musica di e con Teresa Ludovico (voce narrante) dedicato alla forza dell’amore e alla sua capacità di purificare gli animi. La musica travolgente e gioiosa del maestro Tommaso Scarimbolo e del suo ensemble di percussioni gli “Bembè arti musicali e performative”, nutre il racconto di atmosfere magiche e coinvolge piccoli e grandi spettatori in una tempesta sonora che evoca il mondo lirico di Shakespeare. Un ensemble che si completa con alcuni giovani seguiti dall’Aps ‘Il mito di Efesto’ di Bari, a conclusione di un laboratorio musicale di preparazione per lo spettacolo.
La serata è consigliato a un pubblico di ogni età e a ragazzi a partire da 10 anni e vede il patrocino e sostegno del Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità.
Nel foyer sarà presente anche il book corner dell’associazione Un panda sulla luna, con una selezione di libri adatti per il giovane pubblico, così da guidarli alla ricerca della loro prossima lettura.
Biglietto 5 euro, disponibile online sul circuito Vivaticket.com e al botteghino del Teatro Kismet. Per informazioni si può chiamare il numero 335 805 22 11. Botteghino attivo fino a venerdì ore 10.30 – 12.30 | 16.30 – 19, domenica a partire da due ore prima dello spettacolo.
I numeri del Maggio
Si conclude così la rassegna di teatro ragazzi organizzata da Fondazione SAT, con la direzione artistica di Teresa Ludovico e il progetto di Cecilia Cangelli, che a partire da maggio ha portato in cinque diversi comuni – Bari, Molfetta, Monopoli, oltre alle due nuove città che quest’anno hanno partecipato, Ruvo di Puglia, e Martina Franca – oltre 70 appuntamenti per tutte le età. Spettacoli teatrali – 22 produzioni, di cui 10 debutti nazionali e quattro regionali – eventi gratuiti di piazza – come il tradizionale Corteo del Maggio che ha visto gli studenti sfilare in centro a Bari – ma anche le arti circensi protagoniste all’interno degli chapiteau di Circo Madera a Bari e Circo Paniko a Molfetta, che hanno registrato sempre il sold-out, con oltre 9000 presenze di pubblico. Tante le novità della XXVII edizione – intitolata ‘di foglia in foglia’ – a partire dal grande ritorno della Compagnia Abbondanza Bertoni con ‘Romanzo d’infanzia’, in apertura degli eventi al Teatro Piccinni di Bari, nell’ambito della Stagione Teatrale 23/24 del Comune di Bari, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Nel capoluogo gli spettacoli sono andati in scena anche al Teatro Kismet – spazio che da tradizione è legato alla rassegna – e alla Casa di Pulcinella. fino alle partnership internazionali. A Monopoli invece è stato il Teatro Radar epicentro delle iniziative teatrali, a Molfetta la Cittadella degli artisti, a Ruvo il Teatro comunale e l’ex Convento dei Domenicani – aperto per l’occasione – mentre a Martina Franca la sala consiliare del Palazzo Ducale e il Piccolo teatro comunale Valerio Cappelli. Va poi menzionato il parco urbano Baden-Powell di Molfetta, che ha ospitato le iniziative circensi del Maggio nello chapiteau del Circo Paniko, con spettacoli programmati dalla mattina alla sera che hanno catturato bambini e adulti. Non mancano poi le collaborazioni internazionali, come quella con l’Istituto Culturale Coreano e Kofice – Fondazione Coreana per lo scambio culturale internazionale, che ha permesso di portare a Bari lo strepitoso spettacolo ‘Poli Pop’ della compagnia coreana Brush Theatre.
Grande spazio ha trovato anche la musica grazie a concerti e performance realizzati a Monopoli dagli allievi e maestri del Conservatorio di Musica ‘Nino Rota’ del comune nel sud Barese, dove anche le vie del centro storico si sono animate tra musica, arte e teatro con la colorata parata di strada ‘Fiesta’ e i Manifestini del Maggio per i più piccoli. Un festival dove la cultura è stata vissuta senza barriere fisiche e di età, grazie agli eventi realizzati in collaborazione con il Garante regionale dei diritti dei minori e il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Puglia. Grazie alla generosità delle aziende sul territorio, poi, con il progetto ‘Invita una classe a teatro!’ oltre 300 studenti hanno potuto assistere gratuitamente agli spettacoli proposti. Intensa la partecipazione delle scuole al Maggio all’infanzia, con oltre 2000 alunni presenti alle iniziative gratuite in piazza e alla programmazione teatrale di Bari, Monopoli, Martina e Molfetta. Non è mancata l’offerta formativa pedagogica per gli insegnanti curata da Giorgio Testa.
Il Maggio all’infanzia si conferma un atteso appuntamento anche per gli operatori teatrali: oltre 150 organizzatori, critici e giornalisti hanno assistito agli spettacoli proposti nella ‘vetrina’ del festival, garantendosi anche un contatto diretto con le compagnie presenti, così da poterle proporre in rassegne e teatri di tutta Italia.
Il Festival è organizzato da Fondazione SAT Spettacolo Arte Territorio, con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia, dei Comuni di Bari, Martina Franca, Molfetta, Monopoli e Ruvo di Puglia, e della Camera di Commercio Bari, Teatro Pubblico Pugliese, Istituto Culturale Coreano in Italia e Kofice (Fondazione Coreana per lo scambio culturale internazionale). Con il patrocinio e il sostegno del Garante dei diritti del minore e del Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Puglia.
In collaborazione con il Teatro stabile d’innovazione ragazzi Le Nuvole di Napoli e con Casa dello spettatore di Roma, Casa del contemporaneo, TRIC Teatri di Bari, Cooperativa Kismet, Assitej Italia (Associazione internazionale di teatro per bambini e giovani), TRAC rete delle residenze teatrali pugliesi, ARPA Puglia, Conservatorio di Musica ‘Nino Rota’ di Monopoli, Pro loco di Martina Franca. Il festival rientra nella rete di Italiafestival ed EFA European Festivals Association (nell’ambito del progetto Effe Label).